Elaborare la perdita di un animale domestico

Perdita di un animale domestico

Quando la famiglia Rossi perse il suo adorato schnauzer Joey, ne fu sconvolta. Il cane era anziano e affetto da svariate malattie. Anche se i Rossi sapevano di avere fatto la cosa giusta al momento giusto, la decisione di sopprimerlo addolorò profondamente ogni componente del nucleo famigliare. L’evento li colpì in modi molto diversi poiché, in verità, non esiste una maniera giusta di elaborare la perdita di un animale domestico.

UN LEGAME SPECIALE

La triste verità è che nessun animale domestico è eterno. La vita media di tutte le specie di cani è di appena 11 anni (le specie di grande taglia possono morire prima di quelle più piccole) e quella dei gatti domestici è di poco superiore a 15 anni. Sappiamo che la convivenza con un animale domestico si concluderà inevitabilmente con una perdita, ma speriamo sempre che ciò avvenga il più tardi possibile. I benefici che riceviamo dai nostri compagni a quattro zampe rendono meraviglioso il tempo che trascorriamo in loro compagnia.

Numerosi studi hanno dimostrato che le persone traggono molti benefici dagli animali domestici: compagnia, risate, comfort, amare ed essere amati, responsabilità, sentirsi utili, sicurezza e esercizio fisico. I proprietari di animali domestici tendono anche a vivere più a lungo e ricorrono con minore frequenza a medici, psichiatri e terapeuti.

È spesso difficile sapere cosa fare quando muore il nostro animale domestico. La scomparsa di un animale domestico può essere tanto dolorosa quanto la perdita di qualsiasi altro membro della famiglia.

DIRE ADDIO A UN ANIMALE DOMESTICO

La famiglia Rossi aveva adottato Joey quando era un cucciolo e, durante gran parte della sua esistenza, è stato un cane pieno di energia, curioso, protettivo e divertente. Dopo la scomparsa di Joey, la sig.ra Rossi non sopportava il silenzio che regnava in casa e suo marito aveva difficoltà ad ammettere di essere triste. Fu un periodo molto duro per loro, ma non sono i soli ad avere sperimentato questo disagio.

Si può essere provati per il dolore che si vive a causa della perdita di un animale domestico. Gli estranei che non hanno mai sperimentato questo dolore si limitano a consigliare di procurarsi semplicemente un altro animale e non riescono a comprendere la profondità della sofferenza. Gli esperti dicono in realtà che è come elaborare la perdita di un membro della propria famiglia.

Durante questo processo, è importante concedersi di provare dolore. La casa può sembrare silenziosa e ci si può sentire a disagio, ma è una reazione del tutto normale. Gli esperti raccomandano di tenere un diario, di rivolgersi a un consulente o a un amico che comprendano la perdita subita.

Se il proprio animale domestico è stato soppresso, come nel caso della famiglia Rossi, bisogna evitare di fissarsi sui suoi ultimi istanti di vita. Cercate invece di ricordare i momenti piacevoli: le lunghe passeggiate, i giochi con la palla o le coccole sul divano. E perdonarsi se si inizia a colpevolizzarsi. Ricordatevi che avete fatto tutto il possibile per il benessere dell’amato compagno a quattro zampe.

Se avete bambini, soprattutto se alla loro prima esperienza di lutto, gli esperti raccomandano di parlare apertamente con loro. Se non fanno domande, cercate di capire come si sentono e impegnateli in attività giocose e artistiche. Se necessario, è possibile chiedere aiuto a un consulente.

GESTIRE LA PERDITA DI UN ANIMALE DOMESTICO

Dopo la morte di Joey, la famiglia Rossi inviò una nota agli amici per informarli. I bambini crearono un album di ritagli della sua vita e venne organizzata una cerimonia in sua memoria. Tutte queste attività hanno aiutato la famiglia a dire addio a Joey, ma esistono molti altri modi di commemorare il proprio animale domestico. Occorre fare ciò che si ritiene giusto per se stessi.

L’elaborazione della perdita di un animale domestico è un’esperienza profondamente personale, ma qualcosa si può fare per alleggerire il fardello del lutto.

• Non permettete a nessuno di dirvi come dovete sentirvi. Avete il diritto di provare qualsiasi sentimento per la perdita del vostro animale domestico. Se siete arrabbiati o se volete piangere (o non piangere), è OK. Così come è accettabile che abbiate voglia di ridere e di ritrovare momenti di gioia. Non dovreste permettere a nessuno di dirvi di “farvene una ragione” o di “passare ad altro”.
• Trovare la maniera di piangere la perdita. Un funerale o una commemorazione possono aiutare voi e la vostra famiglia a esprimere apertamente la vostra sofferenza.
• Chiedere aiuto. Parlate con amici, famigliari, consulenti o altri. Se nessuno di essi è in grado di aiutarvi, trovate qualcuno che lo sia. Esistono numerosi gruppi di supporto e forum di discussione online espressamente dedicati alla perdita degli animali domestici.
• Creare un ricordo. Potete celebrare la vita del vostro amato animale piantando un albero, creando un album di ritagli o prendendo un’altra iniziativa personale che abbia un significato per voi e la vostra famiglia.

• Avere cura di se stessi. La perdita di un animale domestico è un evento stressante che può indebolire le riserve di energia ed emotive. È importante mantenere un’alimentazione sana e dormire molto. Anche un’attiva sportiva regolare contribuirà al rilascio delle endorfine, utili per migliorare l’umore.
• Preservare la routine. Soprattutto se possedete altri animali domestici, è importante preservare la routine giornaliera e aumentare addirittura il tempo dedicato al gioco. Anche gli altri animali sentono la perdita del loro compagno. Inoltre, percepiscono il vostro stato d’animo e possono provare stress a causa della vostra sofferenza.

Anche se sentirete per sempre la mancanza di questa presenza speciale nella vostra vita, potete trovare la maniera giusta di elaborare la perdita e di continuare a coltivare l’amore che il compagno animale ha portato nella vostra esistenza.