Il vomito è un meccanismo difensivo che consente l’espulsione di materiale gastrico o duodenale, a volte nocivo, prima che venga assorbito dall’organismo. Il vomito è un sintomo, piuttosto che una patologia. Si tratta di un movimento indotto dal sistema nervoso centrale che coordina i muscoli dell’addome, del diaframma, della muscolatura gastrica ed esofagea i quali aumentano la pressione intragastrica e favoriscono l’espulsione di ciò che non deve essere digerito.
Ma perchè il cane vomita? E perchè “vomita giallo” o schiuma bianca? Quando c’è da preoccuparsi? In questo articolo, puramente informativo, ti spiegheremo gli aspetti più importanti di questo sintomo. Impara a riconoscere i sintomi del tuo cane e rivolgiti al tuo Medico Veterinario di fiducia qualora la situazione sembri essere più preoccupante. Acquista maggiore consapevolezza e tieni sotto controllo il benessere del tuo amico a quattro zampe.
Cause del vomito del cane
Gastrointestinali, non gastrointestinali, metaboliche e nervose. Le cause del vomito possono essere di varia natura. A volte si tratta di fenomeni puramente occasionali. In alcuni casi rappresentano il sintomo di patologie lievi e facilmente risolvibili. In altre ancora, il vomito è legato a condizioni auto risolutive o, nei casi peggiori, a problemi gravi. Vediamole brevemente una per una.
- Cause gastrointestinali: gastriti batteriche, virali o allergiche, ulcerazioni gastriche, ernie gastriche, corpi estranei, stenosi pilorica, infiammazioni intestinali, invaginamenti intestinali.
- Cause non gastrointestinali: patologie epatiche, infiammatorie o infettive, insufficienza epatica, patologie peritoneali o patologie pancreatiche.
- Cause metaboliche: squilibri dei minerali nel sangue, presenza di sostanze tossiche nel sangue, uremia o chetoacidosi.
- Cause nervose: traumi, infiammazioni di encefalo o meningi, alterazioni del midollo spinale, lesioni interne tra cui neoplasie cerebrali.
L’elenco non è completo. In alcuni casi potrebbe anche dipendere da intolleranze e cambi repentini degli stili alimentari. Soltanto il Medico Veterinario professionista è in grado di diagnosticare con precisione le cause del vomito. Ti consigliamo una visita presso uno specialista nel momento in cui il tuo cane inizi a manifestare questo tipo di problema con una certa frequenza.
Cosa fare quando il cane vomita
Generalmente, dopo il vomito, non c’è bisogno di somministrare alcun medicinale. Antiemetici e tamponanti dell’acidità gastrica non sono necessari dopo singoli episodi di vomito. Esistono, tuttavia, alcuni semplici accorgimenti per alleviare il malessere del tuo amico a quattro zampe.
Innanzitutto, il cane potrebbe aver bisogno di reintegrare i liquidi persi. La cosa più semplice, ma anche la più importante, è lasciare a disposizione la sua ciotola con acqua a sufficienza (poca, in caso di vomito liquido; in quantità normale, in caso di vomito solido). In generale, il vomito è composto quasi sempre, o molto spesso, da cibo non digerito e da sostanze acide che provocano malessere gastrico (mal di pancia) nell’animale. Il cane potrebbe quindi aver fame dopo gli episodi di vomito. Si tratta di un’esigenza assolutamente naturale. Riempi la ciotola con una piccola quantità di cibo. Non c’è la necessità di variare l’alimentazione. Ed è buona prassi non forzare il cane, qualora non voglia mangiare.
Cane che vomita: quando portarlo dal veterinario
La frequenza del vomito, la consistenza, il colore e altri sintomi associati sono i principali indicatori per capire se e quando accompagnare il tuo amico a quattro zampe dal Medico Veterinario professionista.
Ecco una breve lista di casi in cui è necessario monitorare la situazione con maggiore attenzione e prenotare una visita.
- Il vomito del cane è improvviso, frequente e spesso accompagnato da diarrea: è il sintomo di una probabile malattia infettiva.
- Il vomito appare di colore rosso o nero: segnala l’evidente presenza di sangue. Fai attenzione.
- Il vomito è accompagnato da malessere generale, letargia e tremori: quasi sicuramente il cane ha la febbre.
Se gli episodi si presentano da tempo, con una certa frequenza, nonostante le modifiche allo stile alimentare è consigliabile un consulto medico. Fai attenzione ai casi in cui il vomito è particolarmente maleodorante, con sentori sgradevoli: fecali, di urina o di ammoniaca.
Esistono poi episodi di vomito occasionali e non preoccupanti.
- Se il vomito è giallo acceso, specie al mattino, indica semplicemente la presenza di succhi gastrici e generalmente è sinonimo di stomaco vuoto, e quindi di fame.
- Se presenta corpi estranei, come foglie o pezzetti di legno, indica la necessità naturale di espellere ciò che non può essere digerito.
In ogni caso, la prudenza non mai troppa. Non sottovalutare mai nessun sintomo e, allo stesso tempo, non farti prendere dal panico. Tieni sotto osservazione le condizioni di salute del tuo amico a quattro zampe. Come? Ad esempio, controlla la consistenza e la composizione del vomito. Contiene cibo o corpi estranei? O soltanto succhi gastrici? Il cibo vomitato è intero o parzialmente digerito? Quali di questi sono ancora visibili? Qualche fotografia potrebbe aiutare il tuo Medico Veterinario di fiducia nella diagnosi clinica. Potrebbe essere necessaria anche un’ecografia oppure ulteriori esami specifici.
Tipologie di vomito del cane
Con schiuma bianca, marrone, scuro con tracce di sangue o giallo. Il colore del vomito è un indicatore dello stato di salute del cane e di eventuali patologie. Ecco un breve quadro riassuntivo.
- Vomito con schiuma bianca. In genere è occasionale e avviene in assenza di altri sintomi. Le cause dipendono dalla possibile assunzione di cibo inappropriato oppure di una dose eccessiva consumata durante la giornata. Talvolta è legato all’assunzione spontanea di erba. Al tal proposito ti consigliamo una lettura sulle piante tossiche per i pet, così da tenerli lontano da alcune fonti di pericolo, quelle naturali, che a prima vista sembrerebbero innocue.
- Vomito marrone. La causa principale potrebbe essere una ostruzione a livello intestinale, per cui le feci non progrediscono verso l’esterno e tornano nello stomaco. L’ostruzione è dovuta, generalmente, da costipazione, corpi estranei o da ileo paralitico.
- Vomito con sangue. Si tratta di un versamento che presenta un colore scuro, tendente al marrone come i fondi di caffè. È necessaria una visita dal tuo Medico Veterinario di fiducia che potrà indagare le cause. In linea teorica può trattarsi di malattie gastrointestinali, traumi, veleni, ulcere o corpi estranei ulceranti.
- Vomito rosa o con sangue rosso vivo. Non si tratta necessariamente di una condizione grave. La causa potrebbe riguardare uno sforzo eccessivo durante l’espulsione del vomito. Per fugare ogni dubbio, è utile una visita in ambulatorio.
- Vomito giallo. Pasti troppo contenuti oppure un digiuno prolungato potrebbero essere il motivo principale di un vomito dal colorito giallastro. Soprattutto nei cani di piccola taglia, è associato alla produzione eccessiva di bile. Altre cause potenziali: dieta non adeguata, cibo poco digeribile, intolleranze alimentari.
- Vomito di cibo non digerito. Che si tratti di crocchette o altro, l’espulsione di cibo non digerito non è necessariamente il sintomo di una malattia ma può trattarsi di un malessere occasionale. Contatta il Medico Veterinario se il fenomeno persiste. Le cause? Potrebbe trattarsi di un problema transitorio legato allo svuotamento dello stomaco che non permette la discesa del cibo del verso l’intestino.
- Vomito liquido. Si tratta di una delle tipologie da attenzionare con maggior cura. Se il vomito è particolarmente liquido e non presenta tracce di cibo, potrebbe dipendere da malattie metaboliche del pancreas o patologie a carico del fegato. Ti invitiamo a prenotare una visita dal tuo Medico Veterinario di fiducia.
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TROVA UN MEDICO VETERINARIOPrevenire il vomito nel cane
In linea di massima, è possibile prevenire il vomito del cane esclusivamente nelle situazioni non collegate a cause gastrointestinali, non gastrointestinali, metaboliche e nervose. Ecco una breve lista di azioni da mettere in pratica per evitare questo fastidioso inconveniente e preservare il benessere del tuo amico a quattro zampe.
- Se il vomito è legato all’eccessiva voracità del tuo amico a quattro zampe durante i pasti, la soluzione potrebbe essere quella di servire piccole porzioni di cibo o crocchette a più riprese . Controverso è l’uso delle ciotole anti-ingozzamento, che potrebbero invece aumentare la quantità di aria ingerita durante i pasti.
- Tutti i cani sono portati ad annusare, leccare e mangiare ciò che gli capita “a muso”. Fai attenzione a cosa mastica e cosa ingoia quando è in casa o a spasso. Evita che ingurgiti corpi estranei, sostanze e piante potenzialmente tossiche.
- Evita di modificare in maniera repentina il suo stile alimentare. Cambia lentamente la qualità e/o la tipologia di pappa o crocchette. Alcuni cani sono particolarmente delicati sotto questo punto di vista, per cui è opportuno agire in maniera graduale.
Conoscere e imparare a riconoscere le diverse tipologie di vomito in base a colore, consistenza e frequenza è sicuramente utile per salvaguardare il benessere del nostro amichetto a quattro zampe. Anche la prevenzione gioca un ruolo fondamentale. Tuttavia, i rimedi e le diagnosi “fai da te” non rappresentano la soluzione al problema.
Saper riconoscere un sintomo e l’insorgenza di un eventuale patologia rappresenta il primo passo verso la cura. Il secondo è quello di rivolgerti al tuo Medico Veterinario di fiducia.
Siamo certi che tu trascorra tantissimo tempo in compagnia del tuo pelosetto. Prenditi un po’ di tempo anche per osservare meglio i suoi comportamenti e il suo stato di salute. Sarà utilissimo per farlo stare sempre al meglio.