Parte 2
L’infezione da Rickettsia, o rickettsiosi, è un’infezione batterica che si trasmette attraverso il morso delle zecche.
Nella prima parte di questo articolo abbiamo parlato di una malattia che spesso colpisce i nostri cani attraverso la puntura delle zecche: la rickettsiosi. In questa seconda parte ti spiegheremo quali sono i segni a cui prestare attenzione e ti daremo qualche consiglio per proteggere il tuo pet da questa pericolosa infezione.
Può essere che un cane sia infetto ma non abbia segni della malattia?
In alcuni casi, i cani colpiti dalla rickettsiosi non mostrano alcun segno della malattia, in altri purtroppo possono andare incontro al decesso. I cani infetti in cui i segni della malattia non sono palesi possono essere sottoposti a esami del sangue ordinari presso lo studio veterinario, per verificare la presenza delle Rickettsie nel flusso sanguigno.
Qualora il test risultasse positivo, significa che il cane è stato morso dalla zecca e che vi è un’infezione in corso. Talvolta, infatti, il sistema immunitario dei cani riesce a combattere l’infezione, senza che si sviluppino i segni della malattia. In questo caso, anche se i cani possono sembrare apparentemente sani, in realtà contribuiscono a diffondere l’infezione attraverso le zecche che vivono nello stesso ambiente.
Quali sono i segni più comuni mostrati da un cane malato?
I cani affetti da rickettsiosi possono presentare i seguenti sintomi:
- Letargia
- Dolori muscolari
- Perdita di appetito
- Febbre
Alcune specie di rickettsia provocano malattie come la febbre delle Montagne Rocciose, altre provocano l’ehrlichiosi, le cui forme più gravi possono comportare segni neurologici come convulsione e problemi di coordinazione. Talvolta sono presenti sanguinamenti a livello locale (è il caso della cosiddetta “spotted fever”), epistassi, sanguinamento delle gengive, delle membrane oculari e nasali. In altri casi la malattia può anche condurre alla morte, anche nelle sue fasi iniziali.
L’ehrlichiosi può provocare ulteriori problematiche come:
- Ingrossamento dei linfonodi e della milza
- Perdita di peso, dolore cronico, lesioni ai nervi e problemi alla vista
Se sospetti che il tuo cane abbia contratto la rickettsiosi recati subito dal Medico Veterinario: una tempestiva conferma della diagnosi e un trattamento adeguato sono fondamentali per una pronta guarigione. Al contrario, un trattamento tardivo o la presenza di altre problematiche possono sfociare nei casi più gravi anche nella morte.
Durante la fase di guarigione si può assistere a un abbassamento della febbre, una ripresa dell’attività generale e dell’appetito. Se non si assiste a un miglioramento dello stato di salute del cane entro 24-48 ore dall’inizio del trattamento, è consigliabile considerare anche l’eventuale presenza di malattie concomitanti.
Come curare un cane malato?
Il Medico Veterinario, dopo aver visitato il cane e aver accertato la presenza della malattia, valuterà il trattamento antibiotico più corretto: infatti, spesso l’antibiotico è l’unica terapia utile.
I cani che sviluppano forme più gravi della malattia possono aver bisogno di ulteriori trattamenti, come trasfusioni di sangue, flebo e farmaci antidolorifici. Inoltre, potrebbe essere necessario somministrare farmaci anche per gli occhi o i reni.
Ricordiamo sempre che le zecche trasmettono anche altre malattie oltre la rickettsiosi e quindi talvolta può rendersi necessario esplorare anche altre strade.
Anche noi umani e gli altri pet che vivono in casa siamo a rischio?
La rickettsiosi è pericolosa anche per gli umani: ma noi contraiamo questa malattia solo tramite il morso di zecca, quindi non dobbiamo preoccuparci che il nostro cane possa infettarci. Quindi presta sempre la massima attenzione ai morsi di zecca.
Se morsi dalle zecche, anche i gatti possono essere infettati; talvolta, è stata riscontrata la presenza di rickettsiosi anche in alcuni gatti domestici.
In qualche caso i pet parents hanno contratto la febbre maculata delle Montagne Rocciose a seguito della rimozione di una zecca da un pet. Raccomandiamo quindi di indossare guanti, rimuovere con cautela le zecche con un apposito strumento, non avvicinare troppo il viso durante la rimozione e lavarsi le mani dopo aver rimosso una zecca dal corpo di un pet. Controllare quotidianamente i pet, individuare la presenza di zecche e chiamare prontamente il Medico Veterinario è ciò che di meglio possiamo fare.
Come si può prevenire la rickettsiosi?
Esistono alcuni accorgimenti da usare per prevenire le infezioni trasmesse dalle zecche. Poiché attualmente non sono disponibili vaccini contro la rickettsiosi, la soluzione migliore è quella di individuare, insieme al Medico Veterinario, un programma di protezione coerente ed efficace. Ciò contribuirà a ridurre il rischio di contrarre altre malattie trasmesse dalle zecche.
Ecco qualche altro accorgimento per prevenire la rickettsiosi nei pet:
- Evita di portare il tuo cane in aree boschive o erbose in particolari periodi dell’anno, per ridurre il rischio di prendere delle zecche.
- Assicurati che tutti i cani che accedono a spazi comuni come rifugi per cani, aree cani, parchi o canili ricevano gli opportuni trattamenti per ridurre al minimo la possibilità di prendere zecche.
- Usa i trattamenti contro le zecche disponibili in commercio tutto l’anno. Prevedere in quali periodi questi parassiti sono più attivi è molto difficile (basti pensare che le zecche del cane sono attive durante tutto l’anno!).
- Sottoponi il tuo cane a controlli veterinari periodici. Una diagnosi precoce delle infezioni da Rickettsia può essere molto utile per ridurre i rischi legati alla malattia e iniziare tempestivamente un trattamento adatto.
Il Medico Veterinario ha un ruolo importantissimo nella salute del tuo pet. Inserisci le informazioni sulla tua posizione e trova un elenco di veterinari vicino a te.
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